“Sei amato solo dove puoi mostrarti debole senza provocare in risposta la forza.”
Theodor Adorno
A volte mi sento scoppiare, al limite, perdente. Tanti mi guardano e pensano sia impossibile che io, proprio io, possa mostrarmi così incerta, vacillante, insicura. Ecco che allora fioccano come neve i soliti:
"MA SMETTILA , TU SEI UNA ROCCIA! MA COSA VUOI CHE SIA... CON TUTTO QUELLO CHE HAI PASSATO…
FREGATENE! NON TI CURAR DI LORO E PREOCCUPATI SOLO DI TE STESSA."
Preoccuparmi di me stessa...
Sicuramente è un bel punto di partenza, e mi piace pensare di prendermi cura di me per poi avere più energia da spendere nel mondo, ma... non ce la faccio proprio a fregarmene...
Ho sempre preferito spingermi verso gli altri piuttosto che evitarli e, come diceva Socrate, ho sempre preferito subire un'offesa piuttosto che infliggerla.
Continuo a credere in un mondo meno cattivo di quel che sembra, un mondo che sceglie di starsene in difesa e di cadere vittima delle proprie paure, ma non per questo malvagio e distruttivo.
Cerco di comprendere che la difesa nasce dalla paura di riconoscere la propria debolezza, la propria fragilità.
Provo ad osservarla in me, negli altri, nel mondo e vedo che è qualcosa che appartiene a tutti. Riconoscere la paura di non essere amati e accettati, di perdere le proprie sicurezze, di non essere compresi e di non soddisfare le proprie aspettative, mi permette di sentirmi come gli altri.
Mi permette di sentirmi più vicina, agli altri.
È proprio nel riconoscimento dei propri limiti che sta la nostra forza, è proprio dal riconoscimento della nostra debolezza, all'incontro delle nostre fragilità che può iniziare un cammino per costruire vere relazioni, per costruire un mondo migliore.
"... ED HO IMPARATO A COMPRENDERE L’INDIFFERENZA DI CHI MI CAMMINA ACCANTO, MA LE HO RICONOSCIUTE IN TANTI OCCHI LE MIE STESSE PAURE…"
Dalle note di una canzone, traggo i miei auguri personali...
Auguro che questo momento, che porta con sé un’energia di luce ed illuminazione possa aiutare tutti noi ad incontrare quella fragilità che può renderci più umani, umili, più simili agli altri.
Più vicini... Più veri...
Auguri a tutti voi.
Auguri a coloro che credono in quello che Tessere Le Identità continua a portare avanti.
Auguri ai miei compagni di viaggio perché ognuno di voi è meraviglioso, unico e speciale per quello che È!
Stefania Cartasegna
Presidente
Tessere Le Identità