Orange is the new black: la rivoluzione indossa la divisa arancione.

Partiamo con qualche informazione di base: Orange is the new black è una serie TV nata nel 2013 dalla geniale mente di Jenji Kohan, sceneggiatrice e produttrice con alle spalle un grande successo come “Weeds”.
La serie TV è una vera novità per quel che riguarda il tema trattato: la storia gira intorno alle vicissitudini di Piper Chapman, donna dalla vita piuttosto comune che si costituisce e finisce in galera per aver fatto da corriere della droga insieme ad Alex Vause, sua ex ragazza.
Da questo inizio già abbastanza sui generis si dipanano le vicende di Piper, costretta a passare la pena detentiva di 15 mesi in una prigione femminile. Il titolo riprende, infatti, il colore delle divise delle carcerate.

Durante la prima stagione lo spettatore fa la conoscenza degli altri personaggi che condividono i ristretti spazi vitali con Piper; personaggi che, puntata dopo puntata, mostrano una umanità decisamente diversa dal solito. 
La bellezza di questa serie sta nella rappresentazione dell'universo femminile in tutte le sue sfaccettature, a partire dalla sessualità, passando per la razza, il credo religioso, l'età. Ogni donna rappresentata è una donna reale, vera, una donna nella quale è facile identificarsi.
Le attrici sono spesso e volentieri struccate o con un trucco ridotto al minimo; recitano in maniera cruda ed il risultato finale è una serie TV onesta, divertente e profonda.
Un'altra particolarità degna di nota - e forse è quella che ha fatto più notizia - è la presenza della prima attrice realmente transgender, Laverne Cox, che interpreta una carcerata transgender.
Orange is the new black è una serie TV che sembra una commedia ma in realtà non lo è, sembra leggera, ma nasconde una profondità delicata che lascia il segno. Ci si mette molto poco ad affezionarsi alle numerose protagoniste, ognuna con una storia diversa alla spalle, ognuna rappresentata senza filtri e senza nessuna maschera.

Insomma, questa serie è una perla nell'universo della rappresentazione del femminile, sinceramente votato al lasciare da parte tutti gli stereotipi di genere ai quali siamo abituati (e anche un po' assuefatti).

Finalmente arriva in chiaro sul digitale terrestre: sarà possibile vedere la prima stagione a partire da Giovedì 5 febbraio 2015 alle ore 23 sul canale Rai4 (canale 21), mentre la replica andrà in onda il martedì sera attorno alle 00:45.

Fiorella Vacirca

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